Un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista americana PNAS analizza come le società dei Paesi del G7 hanno reagito alla crisi sanitaria causata dal Covid.
La prima cosa interessante dell’articolo è l’approccio utilizzato per studiare l’impatto sistemico della crisi, che si basa dell’iniziativa Recoupling Economic and Social Prosperity. La motivazione di fondo è semplice: vista la frammentazione sociale e il degrado ambientale che ha accompagnato la crescita economica negli ultimi decenni, è evidente che la prosperità economica (misurata tramite il PIL delle nazioni) può essere scissa dalla prosperità sociale. La prima non è un fine in sé, ma un mezzo per raggiungere la seconda. In tale ottica, il fine delle politiche economiche e sociali dovrebbe essere quello di promuovere la prosperità sociale e di riaccoppiare la prosperità economica a quella sociale.
Segue su Nuovo Progetto (mensile del SERMIG): https://www.sermig.org/idee-e-progetti/nuovo-progetto/articoli/i-volti-della-solidarieta.html