Secondo la definizione elaborata dall’ Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti Umani(ODIHR) dell’ Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), il “crimine d’odio” (hate crime) è un reato, commesso contro un individuo e/o beni a esso associati, motivato da un pregiudizio che l’autore nutre nei confronti della vittima, in ragione di una “caratteristica protetta” di quest’ultima. Tra queste caratteristiche protette vi è l’origine etnica, la religione, la nazionalità, l’orientamento sessuale, l’identità di genere e la disabilità.
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