Nei siti archeologici gli scheletri femminili di una determinata epoca manifestano peggiori condizioni di salute e di vita e maggiore stress rispetto agli scheletri maschili della medesima età di riferimento.
Fammi vedere i denti e ti dirò chi sei, anzi che stereotipi hai. Tra questi, forse quello più persistente nel tempo è proprio lo stereotipo, e il comportamento discriminatorio, legato alla dimensione del genere. Quanto è radicato, storicamente, il pregiudizio di genere che si manifesta nelle più svantaggiate condizioni sociali ed economiche in cui, in media, versa la donna rispetto all’uomo?
E soprattutto, cosa c’entrano i denti in tutto questo?
Segue su Nuovo Progetto (mensile del Sermig), pagina 12: https://www.sermig.org/public/sermig-np/2023-04-aprile/files/downloads/NP2023_Aprile.pdf